“L'individuo con lui − Hegel − non è un fine in se stesso, ma un mezzo per la momentanea espressione dell'universale, e in lui l'universale è un Moloch rispetto all'individuo… Ho ragioni personali importanti per scagliarmi contro Hegel perché sento che gli ero stato fedele nel riconciliarmi con la realtà russa… Il destino dell'individuo in quanto persona è più importante dei destini del mondo intero e della salute dell'imperatore cinese (cioè, l'hegeliana Allgemeinheit)… Non voglio la felicità, nemmeno gratuitamente se non mi sento tranquillo sul destino di tutti i miei fratelli… Che mi importa del fatto di essere sicuro che la ragione vincerà, che il futuro sarà radioso, se il destino mi ha condannato ad essere testimone del trionfo del caso, dell'irrazionale, della forza bruta?”
Origine: Da Polnoe Sobranie Sočinenii, Mosca, 1956, XII, pp. 22-23; in Gino Piovesana, Storia del pensiero filosofico russo (998 - 1988), Edizioni Paoline, 1992, pp. 124 - 125. ISBN 88-215-2540-6
Argomenti
destino , individuo , ragione , cinese , trionfo , testimone , imperatore , condannato , fedele , essere , saluto , salute , importo , espressione , personale , fratello , felicità , futuro , rispetto , caso , mezzo , forza , voglia , fine , persona , persone , stato , fatto , stesso , mondo , intero , importante , realtàVissarion Grigor'evič Belinskij 1
filosofo e critico letterario russo 1811–1848Citazioni simili

Origine: Il concetto della scuola del lavoro, p. 12

citato in Corriere della sera, 21 marzo 2010

“Solo l'individuo pensa. Solo l'individuo ragiona. Solo l'individuo agisce.”
L'azione umana

Origine: Da L'ombra e la luce, p. 64.