“L'individuo con lui − Hegel − non è un fine in se stesso, ma un mezzo per la momentanea espressione dell'universale, e in lui l'universale è un Moloch rispetto all'individuo… Ho ragioni personali importanti per scagliarmi contro Hegel perché sento che gli ero stato fedele nel riconciliarmi con la realtà russa… Il destino dell'individuo in quanto persona è più importante dei destini del mondo intero e della salute dell'imperatore cinese (cioè, l'hegeliana Allgemeinheit)… Non voglio la felicità, nemmeno gratuitamente se non mi sento tranquillo sul destino di tutti i miei fratelli… Che mi importa del fatto di essere sicuro che la ragione vincerà, che il futuro sarà radioso, se il destino mi ha condannato ad essere testimone del trionfo del caso, dell'irrazionale, della forza bruta?”

Origine: Da Polnoe Sobranie Sočinenii, Mosca, 1956, XII, pp. 22-23; in Gino Piovesana, Storia del pensiero filosofico russo (998 - 1988), Edizioni Paoline, 1992, pp. 124 - 125. ISBN 88-215-2540-6

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia

Citazioni simili

David Foster Wallace photo
Lobsang Rampa photo

“Noi tibetani siamo fermamente convinti che l'intero destino degli individui sia scritto sul palmo della mano.”

Lobsang Rampa (1910–1981) scrittore britannico

Origine: Il terzo occhio, p. 41

Georg Kerschensteiner photo

“Ogni fine relativo all'individuo in tanto è giustificato in quanto può esser voluto come parte del fine universale.”

Georg Kerschensteiner (1854–1932) pedagogista tedesco

Origine: Il concetto della scuola del lavoro, p. 12

Ingeborg Bachmann photo
Manlio Sgalambro photo
John Maynard Keynes photo
Ludwig von Mises photo

“Solo l'individuo pensa. Solo l'individuo ragiona. Solo l'individuo agisce.”

Ludwig von Mises (1881–1973) filosofo, economista

L'azione umana

Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
Piet Mondrian photo
Umberto Veronesi photo

Argomenti correlati