“In Toscana il proverbio era usato di continuo. Pensi a quel verso della "Commedia" che dice "poca favilla gran fiamma seconda": Dante trova un proverbio all'interno della sua lingua, lo formalizza e alla fine soppianta quello che c'era prima. Anche Petrarca è un grande utilizzatore di proverbi, e la cosa non sorprende. Entrambi vivevano ancora a diretto contatto con la cultura popolare, prima che l'Umanesimo e il Rinascimento chiudessero la cultura dentro le stanze del principe”

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 15 Dicembre 2019. Storia

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“Poca favilla gran fiamma seconda.”

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The Divine Comedy (c. 1308–1321), Paradiso

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“Un gran proverbio, | caro al Potere, | dice che l'essere | sta nell'avere.”

Giuseppe Giusti (1809–1850) poeta italiano

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“Il vecchio proverbio dice: "La lingua colpevole viene mozzata insieme alla testa."”

Origine: Il perturbatore della quiete, p. 29

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“La cultura di Chaucer era più vasta di quella di Dante, e Petrarca è inincommensurabilmente inferiore ad entrambi.”

Ezra Pound (1885–1972) poeta, saggista e traduttore statunitense

Origine: Aforismi e detti memorabili, p. 66

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“Niente può mai diventare reale, senza essere vagliato dall'esperienza. Persino un proverbio: che proverbio è, prima che la vita te l'abbia mostrato?”

John Keats (1795–1821) poeta inglese

da Lettera a George e Georgiana Keats, 18 febbraio 1819

“(Dice il proverbio) chi la dura la vince.”

Giovanni Maria Cecchi (1518–1587) commediografo, scrittore e notaio italiano

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