citato in Franco Libero Manco, Biocentrismo. L'alba della nuova civiltà, Nuova Impronta Edizioni, Roma 1999, p. 203
“Così dapprima fu divorato qualche animale selvatico e feroce, poi un uccello o un pesce trovato già dilaniato; una volta che l'istinto aveva cominciato ad assaggiare il sangue degli animali selvaggi, passarono al bue aratore, alla pecora mite e al gallo custode della casa e così a poco a poco, acuendo l'insaziabilità di nostro desiderio, ci siamo spinti all'uccisione di uomini, alle guerre e alle stragi.”
II, 4; 1995
De esu carnium
Citazioni simili
Origine: Citato in Lev Tolstoj, Contro la caccia e il mangiar carne, a cura di Gino Ditali, Isonomia editrice, Este, 1994, p. 65. ISBN 88-85944-11-6
III, § 19, 7; 1981, p. 250
Il fondamento della morale
“La civiltà cinese è così sistematica che gli animali selvaggi sono stati aboliti per principio.”
Origine: Citato in Lorenzo Guadagnucci, Restiamo animali, Terre di mezzo, Milano, 2012, p. 212. ISBN 978-88-6189-224-8