“Ciò che troviamo nei Veda è una brutale cosmologia basata sull'uccidere e sul mangiare […]. Tuttavia, attorno al sesto e quinto secolo a. C., accade qualcosa di nuovo: una radicale «rivalutazione di tutti i valori» sotto forma di una forte reazione universalista contro questa cosmica catena alimentare; il rifiuto ascetico di tutta questa macchina infernale di vita che si riproduce attraverso il sacrificio e il mangiare. Il ciclo della catena alimentare viene ora percepito come un ciclo di eterna sofferenza, e il solo modo per raggiungere la pace è di sottrarsi a esso.”
Rispetto al cibo, questo comporta ovviamente il vegetarianesimo: il non mangiare animali morti
Origine: Da Vivere alla fine dei tempi, cap. I.
Argomenti
ciclo , alimentari , catena , cosmologia , cosmologo , brutale , quinto , radicale , reazione , cibo , rifiuto , sacrificio , macchina , sofferenza , eterno , secolo , pace , valor , rispetto , forte , valore , animale , forma , nuovo , modo , vita , rivalutazione , oraSlavoj Žižek 6
filosofo e psicanalista sloveno 1949Citazioni simili

Origine: Citato in AA.VV., Il libro dell'ecologia, traduzione di Roberto Sorgo, Gribaudo, 2019, p. 133. ISBN 9788858024362

Origine: Da Ecocidio: ascesa e caduta della cultura della carne, traduzione di Paolo Canton, Mondadori, Milano, 2001. ISBN 8804495219

Origine: Dall'intervista a L'Express, marzo 1997; citato in Andrea Tornielli, Benedetto XVI: Il custode della fede, Piemme, 2005, p. 222. ISBN 88-384-8559-3

Origine: Da Un paese senza, Garzanti, Milano, 1980; citato in Alberto Arbasino http://www.cinquantamila.it/storyTellerThread.php?threadId=ARBASINO+Alberto, a cura di Giorgio Dell'Arti, Cinquantamila.it.

da Gli Inni Cosmici dei Veda, a cura di Milena Carrara Pavan, BUR, Milano 2004, p. 1