“Se accettiamo, almeno come ipotesi di lavoro, l'asserto di Klee secondo il quale "L'arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è", lo sforzo maggiore dell'artista dovrebbe essere teso a tentare di "esprimere l'inesprimibile". Non è un problema di tecnica, o di sperimentazione. Alle competenze tecniche è stata attribuita un'importanza sempre minore, il più delle volte puntando alla ricerca di soluzioni "nuove", in realtà sempre più semplici: "Fare con meno". Ma non sempre le scorciatoie pagano appieno. Si è poi finito per privilegiare l'idea in sé, senza badare alla sua (eventuale) realizzazione. Ma è ancora lo stesso "fare arte"?”
Argomenti
meno , arte , tecnico , scorciatoia , competenza , sperimentazione , realizzazione , pagano , ipotesi , soluzione , importanza , artista , sforzo , ricerca , semplice , maggiore , idea , problema , lavoro , lavorio , secondo , ancora , stesso , essere , visibilio , volte , fare , realtà , minorePietro Diana 4
pittore, incisore e disegnatore italiano 1931–2016Citazioni simili

“Si dovrebbe attribuire meno importanza a ciò che si sta per fare rispetto a ciò che siamo.”

“Esprimere ciò che è nella natura cioè nel mondo visibile è la cosa che maggiormente mi interessa.”
Origine: Da un'intervista rilasciata a La voce dell'America, 25 aprile 1957.

“La tua identità è come la tua ombra: non sempre visibile, eppure sempre presente.”
p. 42

“La tecnica c'è sempre stata, solo che i più non hanno studiato abbastanza per saperlo.”
Origine: Da Problemi della lirica, in Lo smalto sul nulla.

“La bioetica dovrebbe acquisire gli strumenti per riunificare ciò che la tecnica ha diviso.”
Manuale di bioetica