“Perché i giovani è più agevole a ingannare che i vecchi, il diavolo accrescitore de' mali si fece da una brigata di giovani che cavalcavano insieme, i quali, ritrovandosi insieme a cena una sera di calen di maggio, montorono in tanta superbia, che pensorono scontrarsi nella brigata de' Cerchi e contro a loro usare le mani e' ferri. In tal sera, che è il rinnovamento della primavera, le donne usano molto per le vicinanze i balli. I giovani de' Cerchi si riscontrorono con la brigata de' Donati, tra' quali era uno nipote di messer Corso, e Bardellino de' Bardi, e Piero Spini, ed altri loro compagni e seguaci, i quali assalirono la brigata de' Cerchi con armata mano. Nel quale assalto fu tagliato il naso a Ricoverino de' Cerchi da uno masnadiere de' Donati, il quale, si disse, fu Piero Spini, e in casa sua rifuggirono. Il qual colpo fu la distruzione della nostra città, perché crebbe molto odio tra i cittadini. I Cerchi non palesorono mai chi si fusse, aspettando farne gran vendetta.”
Origine: Cronica delle cose occorrenti ne' tempi suoi, pp. 54-55
Argomenti
brigata , giovani , giovane , insieme , sera , rinnovamento , vicinanza , assalto , tagliata , nipote , seguace , cena , superbia , primavera , naso , superbo , distruzione , vendetta , armato , colpo , diavolo , corso , cittadino , compagno , maggio , compagnia , odio , mano , donne , casa , cittàDino Compagni 12
politico e scrittore italiano 1255–1324Citazioni simili

Origine: Da Bianco e oro, Nuova Antologia, 1° novembre 1934.

“La superbia è de' vizii il più frequentemente punito, e il più difficilmente sanabile.”
Pensieri morali

dall'intervista a Le Iene; visibile su Video.mediaset.it http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/376466/nobile-il-meglio-di-isidori.html