“Attraverso la distrazione, quale è offerta dall'arte, si può controllare di sottomano in che misura l'appercezione è in grado di assolvere compiti nuovi. Poiché, del resto, il singolo sarà sempre tentato di sottrarsi a questi compiti, l'arte affronterà quello più difficile e più importante quando riuscirà a mobilitare le masse. Attualmente essa fa questo attraverso il cinema. la ricezione della distrazione, che si fa sentire in modo sempre più insistente in tutti i settori dell'arte e che costituisce il sintomo di profonde modificazioni dell'appercezione, trova nel cinema lo strumento più autentico su cui esercitarsi. Grazie al suo effetto di shock il cinema favorisce questa forma di ricezione. Il cinema svaluta il valore culturale non soltanto inducendo il pubblico a un atteggiamento valutativo, ma anche per il fatto che al cinema l'atteggiamento valutativo non implica attenzione. Il pubblico è un esaminatore, ma un esaminatore distratto.”
Origine: L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica, p. 46
Argomenti
cinema , ricezione , distrazione , arte , atteggiamento , compito , pubblico , modificazione , shock , sintomo , distratto , settore , offerta , singolo , attenzione , strumento , misura , grado , effetto , resto , valor , grazia , profondo , valore , forma , modo , fatto , difficile , importanteWalter Benjamin 33
filosofo e scrittore tedesco 1892–1940Citazioni simili

Origine: Dalla prefazione a Il negro del Narciso; citato in Claudio Taddei, Joseph Conrad, Lampi di stampa, Milano, 2007, pp. 29-30 https://books.google.it/books?id=vAbJAgAAQBAJ&pg=PA29.
Origine: La mia carriera di scrittore, p. 7
Origine: Bambi contro Godzilla, p. 60

“Il compito attuale dell'arte è di introdurre caos nell'ordine.”
Minima moralia

da La mia vita, i miei film, p. 86