Frasi di Joseph Conrad
Joseph Conrad
Data di nascita: 3. Dicembre 1857
Data di morte: 3. Agosto 1924
Joseph Conrad, nato Józef Teodor Konrad Korzeniowski , è stato uno scrittore e navigatore polacco naturalizzato britannico.
Considerato uno dei più importanti scrittori moderni in lingua inglese, Conrad è stato capace, grazie a un ricchissimo linguaggio , di ricreare in maniera magistrale atmosfere esotiche e riflettere i dubbi dell'animo umano nel confronto con terre selvagge. È universalmente riconosciuto come uno dei grandi maestri della prosa.
Sebbene molte delle sue opere siano pervase di non pochi elementi di ispirazione romantica, è considerato soprattutto come un importante precursore della letteratura modernista. Il suo originale stile narrativo e i suoi anti-eroici personaggi hanno influenzato molti scrittori, tra i quali Jack London, Ernest Hemingway, David Herbert Lawrence, Graham Greene, William S. Burroughs, Joseph Heller, V.S. Naipaul e John Maxwell Coetzee. Ha ispirato inoltre diversi film, tra cui Lord Jim e Apocalypse Now .
Mentre l'Impero britannico raggiungeva il suo apice, Conrad sfruttò la sua esperienza prima nella marina francese e, successivamente, in quella britannica per scrivere romanzi e racconti che riflettono aspetti di un impero "globale" e, allo stesso tempo, esplorano gli abissi della mente umana.
Lavori
Frasi Joseph Conrad
„Il mare non è mai stato amico dell'uomo. Tutt'al più è stato complice della sua irrequietezza.“
Origine: Da Lo specchio del mare; citato in Elena Spagnol, Citazioni, Garzanti, 2003.
„La vera pace di Dio comincia in qualunque punto a mille miglia dalla terra più vicina; e quando Egli vi manda i messaggeri della Sua potenza, non è in un impeto d'ira terribile contro il delitto, la presunzione e la follia, ma paternamente, per purificare dei cuori semplici; dei cuori ignoranti che non sanno nulla della vita e che palpitano senza essere disturbati dall'invidia o dall'avidità.“
Origine: Da Il nero del «Narciso», Politzer 1965, p. 47
„Una stupidità così totale era quasi interessante.“
— Joseph Conrad, libro La linea d'ombra
libro La linea d'ombra
„La società, non per compassione, ma a causa delle proprie strane necessità, si era occupata di quei due uomini, vietando loro ogni pensiero indipendente, qualsiasi iniziativa, qualsiasi allontanamento dalla routine; e vietandoglielo pena la morte. Potevano vivere solo a condizione di essere macchine. E ora, sciolti dalla materna protezione di uomini con la penna dietro l'orecchio, o di uomini con galloni dorati sulle maniche, erano come quegli ergastolani che, liberati dopo molti anni, non sanno che farsene della libertà. I due non sapevano che farsene delle loro facoltà, essendo entrambi, per mancanza di pratica, incapaci di pensiero indipendente.“
— Joseph Conrad, libro Cuore di tenebra
libro Cuore di tenebra
„Un'opera che aspiri, per quanto umilmente, alla condizione di arte, dovrebbe portare in ogni riga la propria giustificazione.“
Origine: Dalla prefazione a Il negro del "Narciso"
„Voi sapete quanto io odii, detesti, ripugni la menzogna, non perché io sia piú schietto del resto dei mortali ma semplicemente perché la menzogna m'atterrisce. C'è in essa un lezzo di morte, un alito di corruzione, che è proprio quel che io più odio e detesto al mondo, quel che vorrei dimenticare. Mi avvilisce e mi nausea, come quando capita di mordere qualcosa di marcio. Questione di temperamento, suppongo.“
— Joseph Conrad, libro Cuore di tenebra
Marlow: cap. I, 1974, p. 41
Cuore di tenebra
„La mia idea era di lasciare che la squadra di incatenati scomparisse alla vista prima di salire la collina. Sapete che non sono tenero in modo particolare; ho dovuto colpire e parare colpi. Ho dovuto difendermi e talvolta attaccare - il modo migliore per difendersi - senza calcolarne il costo esatto, secondo le necessità del genere di vita in cui ero incappato. Ho visto il demone della violenza, il demone della cupidigia, e il demone della bramosia bruciante; ma, per gli dèi!, erano demoni forti, vigorosi, dagli occhi ardenti, che scuotevano e trascinavano uomini - uomini, dico. Ma mentre ero su quella collina, previdi che nel sole accecante di quella terra avrei conosciuto un demone floscio, pretenzioso, dagli occhi smorti, di una follia rapace e spietata. Quanto insidioso potesse essere, dovevo impararlo soltanto dopo parecchi mesi e a mille miglia di distanza.“
— Joseph Conrad, libro Cuore di tenebra
Heart of Darkness