“Il problema di come uscire dagli «anni di piombo», da questa «notte della Repubblica», ci è stato posto e ce lo siamo posto tante volte, specialmente rispetto alle ipotesi di amnistia o di altre soluzioni analoghe. Credo che occorra partire da un punto essenziale: se in Italia c'è stata in quegli anni una guerra civile oppure una serie numerosa, sanguinosa, orrenda, di delitti comuni. Personalmente ho sempre ritenuto che non ci sia stata una guerra civile: ne sono mancati, per fortuna, i presupposti.”

Origine: Dal programma televisivo La notte della Repubblica, Rai 2, 11 aprile 1990.

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
Eugenio Scalfari photo
Eugenio Scalfari 57
giornalista, scrittore e politico italiano 1924

Citazioni simili

Radovan Karadžić photo
Caparezza photo
Silvio Berlusconi photo
Ernesto Galli della Loggia photo
Cecil Rhodes photo

“L'impero – io l'ho sempre detto – è una questione di stomaco. Se non si vuole la guerra civile, occorre diventare imperialisti.”

Cecil Rhodes (1853–1902) imprenditore e politico britannico

Origine: Da Die Neue Zeit, XVI, 1898, 1, p. 304; citato in Lenin, L'imperialismo fase suprema del capitalismo, Lotta comunista, Milano, 2002, p. 98.

Indro Montanelli photo
Giorgio Napolitano photo

“L'impegno della Chiesa è fondamentale per la società. […] Tante volte la religione è un fatto pubblico e l'impegno della Chiesa nella vita sociale è essenziale anche da un punto di vista della società civile.”

Giorgio Napolitano (1925) 11º Presidente della Repubblica Italiana

Origine: Citato in Corriere della sera http://www.corriere.it/cronache/09_dicembre_08/bertone-tettamanzi-grande-pastore_c8e325ce-e3e1-11de-8eb6-00144f02aabc.shtml, 8 dicembre 2009.

Sergio Mattarella photo

“Con le guerre non si risolvono i problemi. Se ne creano dei nuovi. Tutte le guerre creano nuovi problemi, in particolare quelle grandi, quelle mondiali. E in fondo la guerra è ingiusta. Di solito sono leader incapaci e avventati a causare le guerre, ma poi sono le popolazioni civili e i soldati, per lo più innocenti, che le patiscono. La Grande Guerra, in seguito detta Prima guerra mondiale, è un chiaro esempio di questo tragico assunto. Non era necessaria, non era inevitabile. Il mondo e l'umanità non erano destinati a questa deriva morale. Ma così fu deciso dai leader politici e militari, erroneamente convinti che la guerra avrebbe risolto problemi e sarebbe stata di breve durata. Niente di tutto questo era vero. Questa ecatombe mondiale durata quattro anni non risolse alcun problema. Al contrario, nuovi problemi si aggiunsero. Fino al punto che, dopo venti anni, l'umanità venne travolta da un altro, ancor più terribile conflitto mondiale. E questo fu così incomprensibilmente mostruoso da cancellare la memoria storica dell'orrore della Prima guerra mondiale.”

Sergio Mattarella (1941) 12º Presidente della Repubblica Italiana

2016
Origine: Dall<nowiki>'</nowiki> Intervento del Presidente della Repubblica di Slovenia Borut Pahor in occasione dell'inaugurazione di una targa commemorativa dei caduti sloveni nella Prima Guerra Mondiale a Doberdò del Lago http://www.quirinale.it/elementi/Continua.aspx?tipo=Discorso&key=465, Doberdò del Lago, 26 ottobre 2016.

Massimo Barra photo

Argomenti correlati