“Pur riconoscendo dunque che le osservazioni psicologiche sono centrate, non serve a niente trasformare questo materiale in una ontologia. Precisamente questo è l'obiettivo del trattato di Sartre intitolato L'Essere e il niente. Per vaghezza poetica e stravaganza linguistica, il trattato si colloca nella migliore tradizione tedesca. Il suo tentativo di tradurre una particolare visione della vita in una teoria ontologica appare piuttosto eccentrico al filosofo tradizionale, vuoi che appartenga al campo razionalista, vuoi che appartenga al campo empirista. È come se si volessero prendere i romanzi di Dostojevskij per libri di testo filosofici.”
I contemporanei, vol. II, p. 188
La saggezza dell'Occidente
Argomenti
trattato , campo , vaghezza , razionalista , stravaganza , eccentrico , linguistica , osservazione , testo , contemporaneo , obiettivo , tentativo , materiale , tedesco , tradizione , teoria , romanzo , visione , libri , particolare , filosofia , filosofo , miglioria , vita , essere , poeticaBertrand Russell 176
filosofo, logico e matematico gallese 1872–1970Citazioni simili

Origine: Citato in: Roberto Gervaso, Ve li racconto io, Milano, Mondadori, 2006, p. 88. ISBN 88-04-54931-9


citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 683

“Non serve a niente essere vivi, se bisogna lavorare.”
Origine: Da Nadja.

Origine: Da un appunto in tedesco senza data, rinvenuto in un carteggio inviato a Le Coq dopo l'ultimo soggiorno di Einstein a Pasadena nell'inverno tra il 1932 e il 1933.
Origine: Il lato umano, p. 65