“Nonostante la ristrutturazione dei clan, per numero di affiliati la camorra è l'organizzazione criminale più corposa d'Europa. Per ogni affiliato siciliano ce ne sono cinque campani, per ogni 'ndranghetista addirittura otto. Il triplo, il quadruplo delle altre organizzazioni. Nel cono d'ombra dell'attenzione data perennemente a Cosa Nostra, nell'attenzione ossessiva riservata alle bombe della mafia, la camorra ha trovato la giusta distrazione mediatica per risultare praticamente sconosciuta. Con la ristrutturazione postfordista dei gruppi criminali, i clan di Napoli hanno tagliato le elargizioni di massa, L'aumento della pressione microcriminale sulla città trova ragione in quest'interruzione di stipendi data dalla progressiva ristrutturazione dei cartelli criminali avvenuta negli ultimi anni. I clan non hanno più necessità di un controllo capillare militarizzato, o quantomeno non ne hanno sempre bisogno. Gli affari principali dei camorristi avvengono fuori Napoli.”

—  Roberto Saviano , libro Gomorra

pag. 55
Gomorra

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia

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“Inutile negare che la mafia in Sicilia e la Camorra in Campania sono saldamente radicate nel territorio, quindi una soluzione potrebbe essere che Monti la venda a uno stato estero o a qualche miliardario visto che non si riesce ad estirpare il malaffare troppo radicato. Nonostante i numerosissimi siciliani e campani onesti non c'è speranza.”

Mario Borghezio (1947) politico italiano

Origine: Intervistato da Klaus Davi a KlausCondicio e ripreso da Borghezio risolve il debito nazionale: "Fossi in Monti venderei la Sardegna" http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo.aspx?id=267597&paging=4, L'Unione Sarda, 18 aprile 2012

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“La mafia sta a Roma, la camorra sta a Roma. La vera camorra sta a Roma, mica sta qui.”

Raffaele Cutolo (1941) criminale italiano

Intervista di Enzo Biagi dell'11 marzo 1986

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“Con mafia e camorra bisogna convivere e i problemi di criminalità ognuno li risolva come vuole.”

Pietro Lunardi (1939) ingegnere, imprenditore e politico italiano

citato in Francesco Viviano e Alessandra Ziniti, "Convivere con la mafia" Lunardi nella bufera http://www.repubblica.it/online/politica/lunardi/mafia/mafia.html, Repubblica.it, 24 agosto 2001

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“La mafia […] già da molto tempo funge da modello per la criminalità organizzata. Ne consegue che questa sostanziale unitarietà del modello organizzativo consente di utilizzare il termine mafia in senso ampio per tutte le più importanti organizzazioni criminali.”

Giovanni Falcone (1939–1992) magistrato italiano

Origine: Da un articolo per Micromega, n. 3, gennaio-settembre 1992; citato in Alberto De Bernardi, Scipione Guarracino, La conoscenza storica: fonti e storiografia, vol. 3, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori, 2000, p. 507. ISBN 88-424-4472-3

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“È una scelta coraggiosa, ma questa di uno statuto ad hoc per le regioni del Sud è la sola in grado di trasformare "mafia" e "camorra" in istituzioni tollerabili.”

Gianfranco Miglio (1918–2001) giurista, politologo e politico italiano

L'asino di Buridano, Il "clientelismo". Uno "statuto" per il Sud

“La Camorra oggi è una forma di terrorismo che incute paura, impone le sue leggi e tenta di diventare componente endemica nella società campana.”

Giuseppe Diana (1958–1994) presbitero e scrittore italiano

dalla lettera Per amore del mio popolo non tacerò
Origine: Citato in Per amore del mio popolo http://www.caritasitaliana.it/caritasitaliana/allegati/1230/Materiali_donGiuseppe_Diana.pdf, caritasitaliana.it.

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