“Jean-Paul Sartre ha faticato tutta la vita per diventare un personaggio. Sempre alla ricerca del successo e sempre preoccupato di essere emarginato. Angosciato di essere scavalcato «a sinistra» ha giocato su tutte le scacchiere. Non è riuscito mai a dare uno «scacco» al Re. La sua ambiguità appare come un mattatore che ha tentato la Francia e l'Europa con la sua diabolica intelligenza. […] Dopo la sua scomparsa (e finite le commemorazioni d'uso) di lui resta il ricordo.”
Origine: La penna e la clessidra, pp. 231-32
Argomenti
commemorazione , scacchiera , emarginato , scacchiere , diabolico , scacco , scomparsa , giocata , essere , uso , franco , intelligenza , sinistro , re , ricerca , personaggio , successo , centro-sinistra , ricordo , vita , dopo , resta , ambiguitàFrancesco Grisi 53
scrittore, critico letterario e giornalista italiano 1927–1999Citazioni simili

Origine: Serie del Mondo Disco, 18. Thud! (2005) [non ancora pubblicato in italiano], p. 86

Origine: Citato in: Roberto Gervaso, Ve li racconto io, Milano, Mondadori, 2006, p. 88. ISBN 88-04-54931-9

Origine: Citato in Marco Pastonesi e Giorgio Terruzzi, Palla lunga e pedalare, Dalai Editore, 1992, p. 89, ISBN 88-8598-826-2.

Origine: Citato in Ralf Dahrendorf, Erasmiani, traduzione di M. Sampaolo, p. 175.