
da Il delitto perfetto, traduzione di G. Piana, Raffaello Cortina, Milano 1996
Il Diario di una cameriera
da Il delitto perfetto, traduzione di G. Piana, Raffaello Cortina, Milano 1996
2611, 27 agosto 1822; 1898, Vol. IV, p. 334
“È una fatica servire gli stessi padroni e esserne comandato.”
frammento 84b
“Bigamo è l'uomo che cerca di servire due padrone.”
A Connotary
“L'amore in questo assomiglia a Dio: per raggiungerlo bisogna crederci.”
Origine: Sessanta, CIX
“Il tedesco è una persona che non può dire una bugia senza crederci.”
Minima moralia
“Gli uomini sinceri sono nati per dire bugie, e le donne per crederci.”
“Non dire troppo male di te stesso, finiranno per crederci.”
Citando Andrè Maurois
Stupore e tremori