Origine: Da "Ecco che cosa mi ha insegnato l'amicizia con Peppe D'Avanzo" http://www.repubblica.it/cronaca/2011/08/01/news/saviano_d_avanzo-19857168/?ref=HRER2-1, Repubblica.it, 1° agosto 2011.
“[Sui proverbi napoletani] Il lettore li riconoscerà, per quella loro filosofia inconfondibile, per il modo tutto napoletano di prendersi gioco delle amarezze e delle brutture anche se non le si sottovalutano.
Qui il realismo, per quanto amaro, non sconfina quasi mai nel cinismo, e spesso finisce assurdamente sottobraccio con l'ottimismo.”
Origine: In I proverbi di Napoli, con ventiquattro litografie fuori testo di Gatti e Dura, Edizioni del Giglio, Napoli, 1978.
Argomenti
bruttura , cinismo , amaro , realismo , ottimismo , amarezza , napoletana , lettore , non-lettore , gioco , filosofo , filosofia , modoVittorio Gleijeses 2
storico italiano 1919–2009Citazioni simili
“Totò era proprio napoletano nell'anima, e aveva tutte le qualità del napoletano.”
“[I napoletani] Cavano l'arte dal sole.”
Origine: Il critico, p. XIV