“[Gli animali] parlano, e noi rifiutiamo di concedere loro la dignità di essere ascoltati.
I delfini, poiché non sono pesci ma sembrano pesci, e poiché ci parlano come pochi altri animali sono in grado di fare, violano doppiamente il confine tra le nostre categorie di mammiferi e pesci, e così minacciano la nostra definizione di ciò in cui consiste l'essere umani. Questo spiega, in parte, la riluttanza di alcuni a chiamare «linguaggio» quello dei delfini. E in effetti il linguaggio che si usa per comunicare con i delfini non è né il linguaggio con cui i delfini comunicano tra loro né il linguaggio con cui noi comunichiamo tra noi: è un linguaggio da stele di Rosetta, una sorta di esperanto mammifero. Eppure è un linguaggio, e ci mette in comunicazione con i pesci.”
Origine: La vita degli animali, pp. 124-125
Argomenti
linguaggio , delfino , mammifero , riluttanza , comunicazione , definizione , categoria , confine , confino , sorta , essere , grado , effetto , animale , parte , dignità , fareWendy Doniger 8
scrittrice e indologa statunitense 1940Citazioni simili

“La suprema arte è la poesia, poiché ciò che ci definisce come esseri umani è il linguaggio.”
Origine: Versi poetici e dichiarazioni di guerra, p. 20
Origine: Quod animalia bruta ratione utantur melius Homine, pp. 466-467

Origine: Citato in Berry, p. 203 (dichiarazione riportata nel libro dietro richiesta dello stesso Singer).