“Emozione di salire per la prima volta nella dolce sera di San Menaio! Si va piano piano, soffermandosi ogni tanto, su per la costa densamente alberata, per incontrare, davanti a una casetta rustica, qualche giovinetta dalla fronte pura, seduta lì sui gradini a guardar le stelle, o anche qualche anziana col volto segnato di rughe laboriose, a prendere il fresco; all'ultimo mettere piede nella sala ben illuminata di un ospite di casa.”

da Terra di Puglia e Basilicata, Pellegrini, 1968, p. 70

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
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scrittore e politico italiano 1884–1973

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Origine: Sotto la stella d'autunno, p. 112

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“Quand'io mi avvicino al Trentacoste, mi par d'entrare in un cerchio dove bisogna parlar piano. Ed egli, piccolo e fino, in mezzo a quel cerchio parla piano e sommesso, come chi ha in casa qualche ospite che riposa, e teme di svegliarlo. Come se i suoi ospiti siano le immagini delle sue creazioni da cui si è un po' discostato or ora. È in lui quel timore del mondo esterno che hanno certe anime le quali vivono nella meditazione dei loro sogni. Il mondo è troppo rude per la loro sensibilità delicata.”

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Variante: Quand'io mi avvicino al Trentacoste, mi par d'entrare in un cerchio dove bisogna parlar piano. Ed egli, piccolo e fino, in mezzo a quel cerchio parla piano e sommesso, come chi ha in casa qualche ospite che riposa, e teme di svegliarlo. Come se i suoi ospiti siano le immagini delle sue creazioni da cui si è un po' discostato or ora. È in lui quel timore del mondo esterno che hanno certe anime le quali vivono nella meditazione dei loro sogni. Il mondo è troppo rude per la loro sensibilità delicata. (Arte, p. 233)
Origine: Da Arte, p. 233.

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