“A differenza del doppiaggio, in radio ho la possibilità di far emergere me stesso, la mia recitazione e non quella dell'attore che ha già fatto la sua parte comparendo sullo schermo. Nel doppiaggio devo dare atto ai movimenti dell'attore, alle sue emozioni, continuando a dare il senso che già è stato dato durante la recitazione. Tutto questo non c'è in radio.”
Argomenti
doppiaggio , recitazione , radio , attore , schermo , emozione , movimento , differenza , atto , dato , senso , parte , stato , fatto , stesso , possibilitàLuca Ward 11
attore, doppiatore e direttore del doppiaggio italiano 1960Citazioni simili

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Origine: Dall intervista esclusiva a Francesco Pannofino http://guide.supereva.it/doppiaggio_e_doppiatori/interventi/2007/05/295526.shtml, Supereva.it.
Origine: Da un'intervista di Nicola F. Marcaccini, Calliopea.it, 2008. Video https://www.youtube.com/watch?v=rrISiKNaWA4 disponibile su Youtube.com.
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Origine: Da un'intervista di Andrea Razza, Enciclopediadeldoppiaggio.it, 2011. Video https://www.youtube.com/watch?v=51m0g_0bVYM disponibile su Youtube.com.
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