“Nel 1988 Giovanni Paolo II nomina Macchi arcivescovo di Loreto. Per lui, de Bonis nutre un profondo sentimento di riconoscenza: l'ex segretario di Paolo VI si era adoperato e lo aveva aiutato per fargli raccogliere i poteri lasciati da Marcinkus allo Ior. Così il prelato opera su due conti di pertinenza di Macchi e intestati ufficialmente alla Santa Casa di Loreto, una tra le più importanti mete di pellegrinaggio del mondo cattolico. Il primo deposito reca un saldo di 2,655 miliardi di lire, sull'altro sono depositati 2,7 milioni di dollari.”
—
Gianluigi Nuzzi
,
libro
Vaticano S.p.A.
Vaticano S.p.A.
Argomenti
pertinenza , prelato , pellegrinaggio , arcivescovo , segretario , saldo , nomina , riconoscenza , deposito , dollaro , miliardo , ex-presidente , cattolico , milione , lasciata , sentimento , profondo , operaio , opera , primo , potere , due-giorni , mondo , casa , altro , importanteGianluigi Nuzzi 25
giornalista e scrittore italiano 1969Citazioni simili

Massimo d'Alema
(1949) politico italiano, presidente del Consiglio dei Ministri dal 1998 al 2000
citato in Corriere della sera, 26 maggio 2008
Luigi Giussani
(1922–2005) sacerdote e teologo italiano
libro Un evento reale nella vita dell'uomo: 1990-1991