“Le opere di Daisetz Teitaro Suzuki sullo Zen sono da annoverare tra i più alti contributi del secolo allo studio del Buddhismo attuale, così come lo stesso Zen rappresenta il frutto migliore germogliato dall'albero le cui radici sono raccolte nel Canone Pali. Non possiamo essere abbastanza grati all'autore sia perché egli ha reso lo Zen più accessibile alla cultura occidentale sia per il modo con cui egli ha raggiunto lo scopo.”

Origine: Dall'introduzione a D.T. Suzuki, Introduzione al Buddhismo Zen, Roma, Ubaldini, 1970, p. 15.

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
Carl Gustav Jung photo
Carl Gustav Jung 130
psichiatra, psicoanalista e antropologo svizzero 1875–1961

Citazioni simili

Alejandro Jodorowsky photo

“Per essere creativi, bisogna sciogliersi. Così si entra nello zen, perché il motto essenziale dello zen è mollare gli ormeggi, liberarsi.”

Alejandro Jodorowsky (1929) scrittore, drammaturgo e poeta cileno

libro Corso accelerato di creatività

Fritjof Capra photo
Shunryū Suzuki photo

“Si dice che ci sono quattro tipi di cavalli: eccellenti, buoni, mediocri e cattivi. Il migliore correrà piano o forte, a destra o a sinistra, secondo la volontà del cavaliere, ancor prima di vedere l'ombra della frusta; il secondo miglior cavallo farà tutto bene come il primo, ma un attimo prima che la frusta lo raggiunga; il terzo correrà quando avvertirà dolore sul corpo; il quarto correrà solo dopo che il dolore gli sarà penetrato fin nel midollo delle ossa. Immaginate un po' quanto è difficile per il quarto cavallo imparare a correre! Ascoltando questa storia, quasi tutti vorremmo essere il cavallo migliore. Se non è possibile essere il migliore, vogliamo essere il secondo dopo di lui. È questo, credo, il modo consueto di intendere questa storia e lo Zen. Può darsi che pensiate che, sedendo in zazen, scoprirete se siete tra i migliori cavalli o tra i peggiori. Qui, tuttavia, ci troviamo di fronte a un fraintendimento dello Zen. Se pensate che scopo della pratica zen sia addestrarvi a diventare uno dei cavalli migliori, allora avrete veramente un grosso problema. Ma non è questo il retto intendimento. Se praticate lo Zen nel modo giusto non ha alcuna importanza che voi siate il cavallo migliore o peggiore. Se considerate la misericordia del Buddha, quale pensate sia l'atteggiamento del suo cuore nei confronti dei quattro tipi di cavalli? Egli avrà più simpatia per i peggiori che non per i migliori. Quando siete decisi a praticare lo zazen con la grande mente di Buddha, scoprirete che il cavallo peggiore è quello che vale di più. Proprio nelle vostre imperfezioni troverete la base per la vostra mente ferma, la mente che cerca la via.”

Shunryū Suzuki (1904–1971) monaco buddhista

Origine: Mente Zen, Mente di principiante, pp. 33-34

Jorge Luis Borges photo
Daisetsu Teitarō Suzuki photo
Bodhidharma photo
Dave Shea photo
Daisetsu Teitarō Suzuki photo
Daisetsu Teitarō Suzuki photo

Argomenti correlati