“Non c'è quasi nessuna setta… che non consideri le altre come eretiche, di modo che se, in questa città o in questa regione, sei considerato nel vero, in quella vicina sarai ritenuto eretico. E così se qualcuno oggi vuol vivere, deve possedere tante fedi e religioni quante città o sette esistono; come colui che per attraversare i paesi deve cambiare di giorno in giorno la sua moneta, perché quella che in un posto è buona, in un altro non ha corso.”
Origine: Citato in Fernand Braudel, Il mondo attuale, volume secondo, traduzione di Gemma Miani, Einaudi, Torino, 1966, p. 404.
Citazioni simili

Origine: Dio non è grande: Come la religione avvelena ogni cosa, p. 16

“Io mi considero un eretico, perché mi piace scardinare i dogmi religiosi, politici e sociali.”
fonte 3

Difesa degli studi letterari: la grammatica

“La bellezza è la moneta della natura, non deve accumularsi
Ma aver corso.”
da A Short Declaration of the Mystery of Iniquity; citato in Rainer Riesner, L'apostolo Paolo e l'Europa moderna, Tracce, giugno 2009