“La dissertazione stabilisce fatti storici, ma questo è solo un mezzo in vista del fine. L'arte di questa filologia depura le opere scritte; è certo qualche cosa di grande, un presupposto indispensabile, ma per questo esse non diventano ancora vive. Perché diventino vive nel senso voluto dagli autori, la ricerca storica deve evocare per la nostra fantasia la vita intera del loro ambiente. La scoperta del digamma è pure qualche cosa di grande, ma il fatto che R. Woodsi rese conto della verità della descrizione omerica della natura nello stretto fra Chio e il Mimante, e quindi poté lodare il genio originale di Omero, ha avuto certo più importanza per il fiorire della nostra scienza dell'antichità.”

Origine: Fatta da Richard Bentley (1662 – 1742) Storia della filologia classica, p. 79.
Origine: Robert Wood (1716 o 1717 – 1771).
Origine: Storia della filologia classica, p. 79

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 04 Giugno 2020. Storia

Citazioni simili

Guido Morselli photo
Cesare Pavese photo

“Ma alla fin fine, se lo debbo dire, io penso che a dischiudermi la vita sono stati in gran parte i libri. Non le grammatiche o i vocabolari ma tutte le opere in cui vive qualche sentimento.”

Cesare Pavese (1908–1950) scrittore, poeta, saggista e traduttore italiano

Lettera ad Augusto Monti, Reaglie, agosto 1926, p. 8

David Grossman photo
Cecelia Ahern photo

“Per arte e per inganno
Si vive mezzo l'anno;
Per inganno e per arte
Si vive l'altra parte.”

Giovanni Maria Cecchi (1518–1587) commediografo, scrittore e notaio italiano

fonte 9
Variante: Per arte e per inganno
Si vive mezzo l’anno;
Per inganno e per arte
Si vive l’altra parte.

Giuseppe Tellera photo
Christopher Hitchens photo
Marcello Dell'Utri photo
Charlie Chaplin photo

Argomenti correlati