“Nonostante io non ti vedessi, mi sono reso conto che eri grande.”
“Quanto più grande è il romanziere, più attento alla realtà del proprio tempo, meno margine di menzogna e di immaginazione resta nelle sue «convenzioni». Perché un grande romanzo rappresentativo rende conto, in modo simbolico, impiegando l'apparenza tecnica del realismo, della sostanza stessa di una realtà: come la scienza, sua contemporanea. La fisica, nonostante la sua astrazione, nonostante l'imprescindibile alleanza con la matematica, la più astratta delle scienze — attraverso i principi di indeterminazione, di complementarietà o di esclusione rivela il senso intimo, invisibile e però dominante e efficace delle cose. La medesima cosa fa lo scrittore.”
da Considerazioni su un mondo peggiore, p. 42
Considerazioni su un mondo peggiore
Argomenti
scienza , esclusione , astrazione , realismo , convenzione , romanziere , margine , alleanza , grande , astratto , apparenza , considerazione , efficacia , menzogna , attento , sostanza , intimo , contemporaneo , matematico , immaginazione , peggiore , romanzo , tecnico , fisico , scrittore , conto , principe , principio , senso , meno , modo , tempo , stesso , cosa , mondo , resta , proprio , realtàVintilă Horia 39
scrittore rumeno 1915–1992Citazioni simili
da The Aim and Structure of Physical Theory, traduzione di Philip P. Wiener, Princeton University Press, 1991, p. 10. ISBN 069102524X
30 ottobre 1924
Lettere a Maurice Solovine
Origine: Archivio Einstein 21-195; pubblicato in Letters to Solovine, 1906-1955, p. 63. Citato in Pensieri di un uomo curioso, p. 127.
“Un fisico è un matematico con il senso della realtà.”
citato in T. A. Bass, The Predictors – Penguin, 2000
citato in Harold Acton, Gli ultimi Borboni di Napoli