Origine: Da Ma che cosa aveva in mente?, L'Espresso, 9 novembre 1975; citato in Antonio Tricomi, Pasolini: gesto e maniera, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2005, p. 129 https://books.google.it/books?id=4GEbLBR4nGUC&pg=PA129#v=onepage&q&f=false. ISBN 88-498-1310-4
“[Su Pier Paolo Pasolini] Una figura lo aveva sempre ossessionato: Cristo deriso, sputato, colpito, lapidato, inchiodato, ucciso sulla croce. Facendo film, scrivendo e vivendo, egli cercava soltanto di venire lapidato ed ucciso, come la pietra dello scandalo, la pietra d'inciampo, che viene respinta dalla società umana. Ma Cristo morì per salvare gli uomini. Lui sapeva di non potere salvare nessuno, tanto meno se stesso. Voleva soltanto conoscere la morte atroce, immotivata, vergognosa – la vera morte, non quella lenta e pacifica che noi sopportiamo nei nostri letti educati –: la morte che aveva sempre reso terribile la sua dolcezza.”
da Tutta la vita per una morte violenta, Corriere della Sera, 3 novembre 1975
Citazioni simili
“Non ho mai ucciso per uccidere. Ho ucciso per tornare a casa, e per salvare i miei compagni.”
Origine: Dall'intervista al programma televisivo Che tempo che fa, Rai 3, 2006.
“Il pensiero è sempre la pietra d'inciampo della poesia.”
Sabbia e spuma
dall'omelia del 25 luglio 1993
Origine: Citato in Don Giuseppe Puglisi: vita, insegnamento e martirio di Francesco Deliziosi http://web.archive.org/web/20130608071740/http://www.padrepinopuglisi.diocesipa.it/index.php?option=com_content&view=article&id=91&catid=43&Itemid=101, PadrePinoPuglisi.it.