“Pensa come è falsa la scrittura, con quella sua prepotenza implacabile fatta di parole definite, di verbi, di aggettivi che imprigionano le cose, che le scandiscono in una fissità vitrea, come una libellula restata in un sasso che mantiene ancora la parvenza di libellula ma che non è più una libellula. Così è la scrittura, che ha la capacità di allontanare di secoli il presente e il passato prossimo: fissandoli. Ma le cose sono diffuse, pensa Amelia, e per questo sono vive, perchè sono diffuse e senza contorni e non si lasciano imprigionare dalle parole.”

Piccoli equivoci senza importanza

Ultimo aggiornamento 22 Maggio 2020. Storia
Antonio Tabucchi photo
Antonio Tabucchi 52
scrittore italiano 1943–2012

Citazioni simili

Aldo Palazzeschi photo

“Quanti pensano al passato | e quanti pensano all'avvenire, | al presente non pensa nessuno: | perché? | Perché il presente | ci pensa da sé.”

Aldo Palazzeschi (1885–1974) scrittore e poeta italiano

da Vita dei tempi
Versi, Via delle cento stelle

Lev Nikolajevič Tolstoj photo

“Il poeta sottrae tutto il meglio della vita per trasferirlo nella sua scrittura. Perciò la sua scrittura è così splendida e la vita così brutta.”

Lev Nikolajevič Tolstoj (1828–1910) scrittore, drammaturgo, filosofo, pedagogista, esegeta ed attivista sociale russo

Origine: Citato in Sof'ja Tolstaja, p. 158.

Publio Cornelio Tacito photo
Lydia Flem photo
Giacomo Leopardi photo
Andrea G. Pinketts photo
Terenzio Mamiani photo

“[…] Il misero | che gemea quivi giù, poiché il dolore | soverchiò troppo, disperatamente | diè del capo nel sasso e del diffuso | Cerebro il tinse.”

Terenzio Mamiani (1799–1885) filosofo, politico e scrittore italiano

Antonio Oroboni alla sua fidanzata

Argomenti correlati