Giovanni Boccaccio: Giornata

Giovanni Boccaccio era scrittore e poeta italiano. Esplorare le virgolette interessanti su giornata.
Giovanni Boccaccio: 96   frasi 54   Mi piace

“È […] meglio fare e pentere, che starsi e pentersi.”

III giornata, novella V
Decameron

“Amor può troppo più che né voi né io possiamo.”

IV giornata, novella I
Decameron

“E essa che con otto uomini forse diecemilia volte giaciuta era, allato a lui si coricò per pulcella, e fecegliele credere che così fosse; e reina con lui lietamente poi più tempo visse. E perciò si disse: «Bocca basciata non perde ventura, anzi rinnuova, come fa la luna.»”

II giornata, novella VII
Decameron
Origine: Questo distico fu ripreso da Arrigo Boito nel libretto dell'opera lirica Falstaff (atto II, quadro II) scritto per Giuseppe Verdi.
Origine: Citato nei film Divorzio all'italiana (1961) e Decameron Pie (2007).

“E così, a modo del villan matto, dopo danno fe' patto.”

VII giornata, novella IV
Decameron

“[…] sola la miseria è senza invidia nelle cose presenti.”

IV giornata, introduzione
Decameron
Variante: Sola la miseria è senza invidia nelle cose presenti.