Publio Virgilio Marone: Cosa

“La donna è sempre cosa varia e mutevole.”

Publio Virgilio Marone

IV, 569-570

“Non tutti possiamo ogni cosa.”

Publio Virgilio Marone libro Bucoliche

Bucoliche

“Crudele Amore, a che cosa non forzi i cuori degli uomini!”

Publio Virgilio Marone Eneide

IV, 412
Improbe Amor, quid non mortalia pectora cogis!
Eneide

Sull'amore , Sugli uomini

“Ma un dio penetra in ogni cosa, nelle terre e negli spazi di mare e nel cielo profondo.”

Publio Virgilio Marone

IV, 221-2

Su Dio , Mare

“A cosa non spingi i cuori degli uomini, o esecrabile fame dell'oro!”

Publio Virgilio Marone Eneide

III, 56-57
Quid non mortalia pectora cogis,
Auri sacra fames!
Eneide

Sulla fame , Sugli uomini

“Lo scender ne l'Averno è cosa agevole
ché notte e dì ne sta l'entrata aperta;
ma tornar poscia a riveder le stelle,
qui la fatica e qui l'opra consiste.”

Publio Virgilio Marone

Stella , Notte