dall'intervista di Paolo Giordano Né mode, né politica. Per parlare mi basta la musica, Il Giornale, 3 novembre 2008
“Questo stimolo all’acquisto di cose nuove che sono destinate a perdere le loro caratteristiche di novità, soprattutto se paragonate a quelle ancora più nuove, viene definito effetto tapis roulant (treadmill). Come il lettore può intuire, nasce dalla stessa fonte di bias trattata nel paragrafo precedente (la tendenza a concentrarsi sulle variazioni): notiamo le differenze e ci sentiamo insoddisfatti di alcuni oggetti e tipologie di prodotti. L’effetto tapis roulant è stato studiato da Danny Kahneman e colleghi nel quadro della ricerca sulla psicologia di quelli che chiamano «stati edonici». La gente compra un oggetto nuovo, si sente più soddisfatta e poi, dopo un picco iniziale, torna rapidamente al livello di benessere di base. Perciò, quando «facciamo l’upgrade» sentiamo un picco di soddisfazione dovuto al cambiamento di tecnologia. Ma poi ci abituiamo e cominciamo a cercare affannosamente una nuova cosa nuova.”
Antifragile: Prosperare nel disordine
Argomenti
differenza , iniziale , variazione , acquisto , cambiamento , paragrafo , oggetto , quadro , ricerca , picco , fonte , soddisfazione , effetto , collega , tecnologo , stato , trattato , collegio , lettore , non-lettore , college , base , tecnologia , tipologia , stesso , stimolo , cosa , psicologia , tendenza , ancora , psicologo , nuovo , precedente , benessere , prodotto , gente , caratteristica , livello , dopo , novitàNassim Nicholas Taleb 37
filosofo, saggista e matematico libanese 1960Citazioni simili
“L'arte non consiste nel rappresentare cose nuove, bensì nel rappresentare con novità.”
Epistolario
“La causa fa intuire un effetto, come ogni effetto consente di risalire a una causa.”
Origine: La ricerca dell'assoluto, p. 23
Origine: Da Campi, fabbriche e officine.
cap. 5, 4; 1972, p. 48; 1995, p. 32
Manifesto dei conservatori
“La società acquista nuove arti e perde vecchi istinti.”
La fiducia in se stessi, p. 80
Saggi, Prima serie
Origine: Precedenti storici del controllo sovietico sul pensiero, p. 25