
cap. XI, 1999, p. 71
cap. XI, 1999, p. 71
“La tristezza paralizza o distrugge. Il dolore feconda e rende vivi.”
Preghiera e conoscenza di sé.
da Autobiografia di un fucilatore
Senza data
Origine: Il motto finale è di Julius Evola. La citazione viene erroneamente attribuita anche allo stesso Almirante e a Moana Pozzi. Giorgio Almirante aveva utilizzato la citazione come frase conclusiva di questo suo libro e l'aveva fatto apporre su un poster destinato alle sedi dell'MSI. Moana Pozzi invece amava ripetere questa frase nel periodo in cui si occupava dell'edizione di un giornale erotico, poco prima di morire. Cfr. Mario Caprara, Gianluca Semprini, Neri! La storia mai raccontata della destra radicale, eversiva e terrorista, Newton Compton editori, 2012, p. 151 http://books.google.it/books?id=ieO_d2Nz-Y8C&pg=PT151. ISBN 8854146951.
“La vita dei morti è riposta nel ricordo dei vivi.”
IX, 10
Vita [...] mortuorum in memoria est posita vivorum.
Philippicae
“Vivi ogni giorno della tua vita come se fosse il primo, come se fosse l'ultimo.”
Origine: Citato in Luciano Verdone, Un brindisi con Socrate, Adea edizioni, 2007, p. 134 http://books.google.it/books?id=NK1pGeh04GsC&pg=PA134#v=onepage&q&f=false. ISBN 978-88-86274-48-7