“Il fitto e alto sorgo risplendeva, freddo e gentile seduceva gli uomini, appassionato e tumultuoso. I venti autunnali erano freddi, forti i raggi del sole, gruppi di nuvole bianche e dense vagavano nel cielo azzurro, facendo scivolare sul sorgo le loro ombre color porpora. Per decine di anni che sembrano un giorno, file e file di persone dalla pelle rossoscura hanno fatto la spola tra i fusti del sorgo come disegnando una rete. Essi hanno ucciso, saccheggiato e difeso lealmente il Paese, muovendosi in una danza eroica e tragica che fa impallidire al confronto noi indegni discendenti e mi fa percepire chiaramente la regressione della specie che accompagna il progresso.”
Red Sorghum
Argomenti
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scrittore e sceneggiatore cinese 1955Citazioni simili

“Il Marocco è un paese freddo con un sole caldo.”
da Le belle apparenze, Aurora del mio popolo
Origine: Apparsa insieme alla poesia Vergogna, entrambe comprese nella raccolta Aurora del mio popolo nel numero della rivista Esprit nel novembre del 1955, dedicato alla guerra in Algeria. La Resistenza nella letteratura francese, note al testo, p. 470.
Origine: In Walter Mauro, La Resistenza nella letteratura francese, dalla 2° guerra mondiale all'Algeria, Canesi Editore, Roma, 1961, p. 290.

Origine: Citato in Georg Trakl, Poesie, introduzione, traduzione e note di Ervino Pocar, Rizzoli, Milano, 1974, p. 161.