“I napoletani sono un popolo pieno di devozione cristiana, ma non hanno mai veramente abbandonato le tradizioni pagane. Sono sempre rimasti un po' politeisti. È proprio l'idea di Dio, del Dio che è uno, che noi napoletani facciamo fatica a digerire. Prendete i protestanti, quelli appena hanno un guaio, anche piccolissimo, dicono subito: "My God". Noi non diciamo mai "Mio Dio", preferiamo rivolgerci a qualcuno di più preciso, per questo invochiamo i santi […]. In certi casi particolari, si sceglie di rivolgersi alle anime del purgatorio. Qui qualcuno può obiettare: e perché non a quelle del paradiso, non sono più influenti, più introdotte? Ma il punto è proprio questo e i napoletani lo sanno. Le anime del paradiso se ne fottono, ormai vivono la loro estasi celeste, hanno raggiunto l'obiettivo e di quello che succede quaggiù non gliene importa niente. Invece le anime del purgatorio lottano ancora, hanno bisogno delle preghiere. E allora nasce lo scambio, la convenienza reciproca.”
da Tutti santi: me compreso, p. 51
Argomenti
dio , abbandonata , alloro , ancora , bisogno , convenienza , cristiano , devozione , estasi , fatica , guaio , idea , importo , napoletana , obiettivo , pagano , paradiso , particolare , pieno , popolo , preghiera , protestante , punto , purgatorio , reciproco , scambio , tradizione , proprio , po'Luciano De Crescenzo 205
scrittore italiano 1928–2019Citazioni simili

Origine: Da "Ecco che cosa mi ha insegnato l'amicizia con Peppe D'Avanzo" http://www.repubblica.it/cronaca/2011/08/01/news/saviano_d_avanzo-19857168/?ref=HRER2-1, Repubblica.it, 1° agosto 2011.

da Il mio metodo: scritti e interviste, Marsilio, 1997

Origine: Citato in Hermann Raushning; citato in Robert Royal, I martiri del ventesimo secolo. Il volto dimenticato della storia del mondo, Ancora, 2002, p. 161.

“[Su Il regno di Dio è in voi] Mai nessuna opera mi è costata tanta fatica.”
Origine: Citato in Henri Troyat, Tolstoi, Rizzoli, Milano, 1969, vol. II, p. 227.