“[Karl Marx] si è lasciato andare, lui, il non conformista, a un inconsapevole conformismo alle superstizioni più infondate della sua epoca, cioè il culto della produzione, il culto della grande industria, la credenza cieca nel progresso. Ha così fatto al contempo un grave torto durevole e forse irreparabile – in ogni caso difficile da riparare – allo spirito scientifico e allo spirito rivoluzionario. Credo che il movimento operaio nel nostro Paese recupererà vitalità solo se cercherà di attingere, non dico delle dottrine, ma una fonte di ispirazione in ciò che Marx e i marxisti hanno combattuto e così follemente disprezzato: in Proudhon, nelle forme di organizzazione operaia del 1848, nella tradizione sindacale rivoluzionaria, nello spirito anarchico. Quanto a una dottrina, solo l'avvenire, nel migliore dei casi, potrà fornircene una; non il passato.”
Origine: Da Sulle contraddizioni del marxismo, in Incontri libertari, pp. 84-85.
Argomenti
vita , anarchico , avvenire , caso , combattuta , conformismo , conformista , contempo , credenza , culto , dottrina , epoca , fatto , fonte , grande , industria , ispirazione , lasciata , miglioria , movimento , opera , operaio , organizzazione , paese , passato , produzione , progresso , rivoluzionario , spirito , superstizione , torto , tradizione , credo , grave , forse , difficileSimone Weil 203
scrittore, filosofo 1909–1943Citazioni simili

“Ho il culto delle gioie semplici. Esse sono l'ultimo rifugio di uno spirito complesso.”
Aforismi

Origine: Citato in Bruno Vespa, Interviste sul socialismo in Europa, Laterza, Bari 1980.

da Il convento degli intellettuali, Libro Primo, Dignità umana, p. 38
La democrazia di nessuno

Nello spazio della metafisica: L'epoca moderna.

“Agli spirito indomiti di ogni epoca.”
da Pictures