“Il 14 febbraio del 1584, mercoledì delle Ceneri, il B. venne invitato a illustrare la propria teoria sul moto della Terra nella "onorata stanza" di sir Fulke Greville, a Whitehall, in compagnia di Giovanni Florio e del medico gallese Matthew Gwinne, essendo presenti due dottori oxoniensi sostenitori del sistema geocentrico e un cavaliere di nome Brown (in sede processuale tale riunione venne dichiarata come avvenuta invece in casa del Castelnau). La conversazione degenerò presto in un diverbio causato dalla intolleranza dei due dottori oxoniensi: sdegnato, il B. si licenziò dall'ospite e di lì a qualche giorno iniziò la stesura della Cena de le Ceneri (stampata nello stesso anno).
Tramite il resoconto della sfortunata discussione, il B. enuncia in questi dialoghi la propria cosmografia: movendo dall'eliocentrismo copernicano, egli approda intuitivamente a una concezione originale dell'universo che per molti rispetti sembra anticipare i postulati della scienza moderna.”
Giovanni Aquilecchia
Argomenti
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filosofo e scrittore italiano 1548–1600Citazioni simili
Origine: Vita di Giordano Bruno, pp. 56-57

Origine: Citato in Emilio Manfredi, Samia, in nome del padre http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/esteri/samia-obama/samia-obama/samia-obama.html, Repubblica.it, 21 novembre 2008.

“Non hai mai letto di quel tale di Cadice, che, mosso dalla rinomanza e dalla reputazione di Tito Livio, venne dall'ultimo confin della terra per vederlo?”
Numquamne legisti, Gaditanum quendam Titi Livi nomine gloriaque commotum ad visendum eum ab ultimo terrarum orbe venisse, statimque ut viderat abisse?
Plinio il Giovane

“De' Medici vi venne ardito e franco | Braccio, e mostrò quanto fussi gagliardo.”
Origine: La giostra, XXXIV
da I Deipnosofisti, 437 b; citato in Carubia, Timeo http://www.liberliber.it/mediateca/libri/c/carubia/autori_classici_greci_in_sicilia/html/testi/timeo.htm