23 settembre 1941
Conversazioni a tavola
“Anna: Sei tu che ignori, infame,
tutte le leggi di Dio e degli uomini.
Non c'è bestia che sia tanto feroce
da non conoscere almeno un briciolo
di pietà.
Riccardo: Ma io non la conosco,
perciò non sono bestia.”
atto I, scena II; Raponi
Riccardo III
Citazioni simili
Origine: Da Mémoires, Parigi, 1886, p. 91; citato in Gino Ditadi, I filosofi e gli animali, vol. 1, Isonomia editrice, Este, 1994, p. 221. ISBN 88-85944-12-4
Il re prega
Origine: Da Lettera agli Efesini, in Testi Mariani del primo millennio, a cura di G. Gharib, M. Toniolo, L. Gambero, G. Di Nola, Città Nuova, 2001.
“il filosofo è tanto più bestia quanto più vuol esser dio”
Another Philosophy of History and Selected Political Writings
“Il drago, la bestia, l'essere infame è prima di tutto l'avidità, la sete di denaro e di potere.”
“Io fuggirò da te, mi nasconderò nella selva e ti lascerò in balia delle bestie feroci.”
Demetrio: atto II, scena I
Sogno di una notte di mezza estate