“Di mafia non si parlava mai allora, tutti sapevano che esisteva una forza maligna capace di imporre la sua volontà col coltello e col fucile. Ma chi stringesse quel coltello e chi imbracciasse quel fucile era difficile dirlo. D'altronde, per chi lo sapeva, era meglio fare finta di non averlo mai saputo. I maggiorenti del paese, signori che giravano per i marciapiedi in giacca di pigiama col cappello a larghe falde in testa, negavano che esistesse questa mafia. E quando pronunciavano la parola, piegavano le labbra in giù, come per sputare. Portavano le mani all'aria e dicevano ridacchiando: favole sunnu… roba per turisti… E con questo il paese si richiudeva nella sua vita quotidiana, fatta di soprusi, di sofferenze, di torti subiti in silenzio, di cose taciute e mai dette, come fosse il più felice dei paesi.”
Bagheria
Argomenti
aria , maligno , turista , alloro , fucile , vita , giacca , pigiama , parola , parola-chiave , meglio , sofferenza , quotidiano , forza , paese , marciapiede , marciapiedi , labbro , mafia , signora , signore , signoria , silenzio , coltello , roba , cappello , sopruso , favola , volontà , testa , difficile , fare , fintaDacia Maraini 65
scrittrice italiana 1936Citazioni simili

Il giovane soldato inglese, citato in Cronache mediorientali di Robert Fisk
“È difficile, quando si sente il coltello alla gola, cantare intonato.”
Origine: La promessa dell'alba, p. 239
Origine: Citato in Il pm Boccassini ai colleghi: voi lo avete infangato https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/1992/maggio/26/Boccassini_colleghi_voi_avete_infangato_co_0_92052611663.shtml, Corriere della Sera, 26 Maggio 1992.

“A che serve arrotare un coltello tutti i giorni se non lo si usa mai per tagliare?”
Origine: Citato in Telepiù, n. 12, 22–28 marzo 2014.