“Mentre aspettavo ammazzai quattro mosche. Accidenti, la morte era dappertutto. Uomini, uccelli, belve, rettili, roditori, insetti, pesci, nessuno aveva la minima probabilità di sfuggirle. Li sistemava tutti. Non sapevo che cosa fare, al riguardo. Mi venne la depressione.”
1995, p. 63
Pulp
Argomenti
uomini , morte , accidente , cosa , depressione , insetto , minimo , quattro , rettile , riguardo , uccello , fare , probabilitàCharles Bukowski 355
poeta e scrittore statunitense 1920–1994Citazioni simili

“Uccelli sono: | nella Natura la sublimazione | del rettile.”
Passeri; p. 529
Canzoniere
2016, p. 215
Viaggio a Ixtlan (1972)

Le serate di San Pietroburgo

vv. 276-280
Le opere e i giorni
Origine: Citato nell'introduzione di Alessandra Borgia a Plutarco, I dispiaceri della carne. Perì sarcophagìas, Stampa alternativa, Roma, 1995, p. 6. ISBN 88-7226-269-0

“Non ci sono belve tanto infeste agli uomini quanto i più dei cristiani sono esiziali a se stessi.”
XXII, cap. 5, par. 4
[N]ullas infestas hominibus bestias, ut sunt sibi ferales plerique Christianorum expertus.
Res Gestae
Origine: Citato in Silvia Ronchey, Ipazia: La vera storia, Rizzoli, Milano, 2010, p. 13. ISBN 978-88-17-04565-0