“Finalmente è arrivato il giorno dell'ira dopo i lunghi crepuscoli della paura. Finalmente stanno pagando la decima dell'anime per la ripulitura della terra. Ci voleva, alla fine, un caldo bagno di sangue nero dopo tanti umidicci e tiepidume di latte materno e lacrime fraterne. Ci voleva una bella annaffiatura di sangue per l'arsura dell'agosto; e una rossa svinatura per le vendemmie di settembre; e una muraglia di svampate per i freschi di settembre.”
Origine: Da Amiamo la guerra!, Lacerba, II, 20, 1° ottobre 1914.
Argomenti
guerra , paura , due-giorni , terra-terra , tre-giorni , agosto , bagno , bella , caldo , crepuscolo , decimo , fine , fresca , giorno , ira , lacrima , latte , muraglia , nero , ottobre , sangue , settembre , terra , vendemmia , dopoGiovanni Papini 85
scrittore, poeta e aforista italiano 1881–1956Citazioni simili

“Voleva lampadine che morissero dopo trentadue giorni di funzionamento.”
Di colpo, o agonizzando un po'? –, chiese il vecchietto, come se conoscesse a fondo il problema.
Mr Gwyn

“Farò il bagno nel suo sangue.”
Sorella Merissa su Richard Rahl
Blood of the fold, La Stirpe dei fedeli

Origine: Citato in Ernesto Di Lorenzo, Quando Segesta affascinò Alberto Moravia http://palermo.repubblica.it/dettaglio/quando-segesta-affascino-alberto-moravia/1401211, la Repubblica, 6 dicembre 2007.