Origine: Storia d'Italia dal 1861 al 1997, p. 164
“A differenza di Giolitti, egli [Francesco Crispi] non giunse mai neppur lontanamente a comprendere il socialismo, e mentre da una parte ne esagerava deliberatamente i pericoli, dall'altra commetteva l'errore di ritenere che semplici misure di repressione fossero sufficienti a domarlo. Affermò in parlamento che il socialismo era antipatriottico, non diversamente dall'anarchismo, e che esso significava la fine della libertà, aggiungendo inoltre che le masse popolari erano corrotte dall'ignoranza, rose dall'invidia e dall'ingratitudine, e immeritevoli di avere voce in capitolo nella politica.”
Origine: Storia d'Italia dal 1861 al 1997, p. 196
Argomenti
socialismo , ingratitudine , repressione , capitolo , corrotto , invidia , parlamento , ignoranza , pericolo , misura , differenza , voce , errore , semplice , liberto , fine , politico , avere , parteDenis Mack Smith 23
storico inglese 1920–2017Citazioni simili

“Il socialismo garantisce una vita confortevole e un alto livello di civiltà alle masse popolari.”

Origine: Da Opere complete, vol. 12, p. 44; citato in Michail Gorbaciov, La casa comune europea, traduzione a cura della APN Publishing House, Mondadori, Milano, 1989, p. 293. ISBN 88-04-33183-6

http://jucheitalia.it/Dirigenti/KimJongUn/KimJongUnsuKimJongIl/KimJongUnsuKimJongIl.html

“È una grande serata. È la fine del socialismo.”
9 aprile 1992