“Se ami soffri pero' almeno ami, se non ami soffri lo stesso e non hai niente in cambio.”
Ma le stelle quante sono
2005, p. 75
L'educazione dello stoico
“Se ami soffri pero' almeno ami, se non ami soffri lo stesso e non hai niente in cambio.”
Ma le stelle quante sono
da una lettera del 20 dicembre 1820; citato in Giovanni Gambarin, Ateneo veneto, vol. 129, n.° 1-3, 1942, p. 9 http://www.archive.org/stream/ateneoveneto129veneuoft#page/8/mode/2up
“Nella vita, la donna ha più cagioni di sofferenza dell'uomo e soffre, in realtà, più di lui.”
1994, p. 177
Eugénie Grandet
“O vita troppo lunga per chi soffre e troppo breve per chi è felice!”
O vita misero longa, felici brevis!
Sententiae
Origine: Dall'intervista di Cesare Martinetti, Salvatores, una vacanza da copione http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,15/articleid,0836_01_1992_0197_0015_25095346/, La Stampa, 20 luglio 1992, p. 15.
Origine: La citazione è simile alla risposta che Eugen Dollmann diede a Enzo Biagi quando gli chiese "perché non torna più in Italia?", "non bisogna mai tornare dove si è stati felici" ( Un giorno ancora http://rcslibri.corriere.it/rizzoli/archivio/popup/giornoancora.html). Altrove, lo stesso Biagi l'attribuisce a Walter Reder ( La condanna del ricordo https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2002/luglio/08/condanna_del_ricordo_co_0_0207082590.shtml, Corriere della sera, 8 luglio 2002).