„Sto esitando troppo e ogni giorno siamo più vicini ma anche più vecchi, c'è il rischio che quando troverò il coraggio, ti dirò dammi un bacio e mi chiederai: cos'è un bacio?“ — Giulia CarcasiTutto tornaBacio, Coraggio
„Se riuscissi a trovare quello che non c'è, bhè allora hai trovato qualcosa di solo tuo. E se qualcun altro vede quello che vedi tu, bhè allora hai trovato qualcuno che ti vive.“ — Giulia CarcasiMa le stelle quante sono
„La verità è bicolore. Non ci stanno tinte di mezzo, non ci stanno i compromessi del grigio, il carnevale del blu, del rosso e del giallo. L'ho imparato quando ho messo a stendere le parole nere sul foglio bianco e la verità le ha asciugate.“ — Giulia CarcasiIo sono di legnoSulla verità
„È convinta che anche l'amore sia un movimento di lancette che battono tempi diversi: le storie di due persone si sovrappongono per poco, poi ognuno si riprende la sua storia e la sua strada.“ — Giulia CarcasiIo sono di legnoStoria, Sulle persone, Sull'amore
„Il cielo è carico di elettricità, piove acqua e luce. La città, previdente, si è coperta di ombrelli, sa che non un suo angolo si salverà. La pioggia è imparziale: bagna il palazzo di un duca e i quartieri del popolo. La pioggia bagna il ricco e il povero, il vecchio e il ragazzino, ci rende tutti ridicoli allo stesso modo, la pioggia non fa distinzioni, sono gli esseri umani che le fanno. Piove oggi, piove e non sembra smettere.“ — Giulia CarcasiIo sono di legnoacqua, Luce, Modo
„E mentre il cuore degli altri mi batte addosso, mi dimentico del mio, che è scarico di pile.“ — Giulia CarcasiIo sono di legnoCuore
„Le cadute di cuore non sono cadute di superficie, sono di un'altra razza. Le ferite sulla pelle si rimarginano in fretta, l'epidermide si rinnova di continuo, contiene molte cellule staminali, sono cellule pronte a rimpiazzare quelle morte, sono le seconde schiere di un battaglione. Il guaio è che nel cuore di queste cellule miracolose non ce ne stanno. Ha una sola fila di soldati. E amen.“ — Giulia CarcasiIo sono di legnoCuore, Sulla morte
„Voi non lo potete sapere, ma io sarò come quel divano di pelle: custodirò le impronte di chi è passato di qua, di chi mi ha fatto sentire utile nello sforzo, di chi si è poggiato sul mio corpo e lo ha reso felice e stanco.“ — Giulia CarcasiIo sono di legnoSforzo, Passato
„Io non sono capace di perdonare, penso che quando cominci a perdonare è difficile smettere, è un vizio che rischia di farti passare per fesso.“ — Giulia CarcasiIo sono di legno
„Sorrideva poco perché non le riusciva bene, per sorridere bisogna essere allenati.“ — Giulia CarcasiIo sono di legno
„Era la pazzia del lupo, che prima aveva verso la preda e poi aveva perso anche le sue tracce. Si comincia cercando quella persona nelle altre persone, si finisce cercandola negli oggetti.“ — Giulia CarcasiIo sono di legnoSulle persone, Lupo
„Ricorderò di lui, quello che è stato e quello che non sarà, quello che avrei voluto e non c'era. Stanotte, però, ti faccio una promessa: non mi farò più prendere in giro, non mi farò bella per un appuntamento, non aspetterò una telefonata che non arriva mai, non mi metterò a immaginare i sorrisi, i nasi, i capelli di possibili amanti, non morirò di crepacuore, non mi chiederò se vorrà un bacio o di più, se è poi davvero il caso di perdere la testa. Amerò le canzoni, i libri, il mare, gli alberi, i tramonti… so che saranno sempre lì, per me. L'amore degli uomini è diverso, Milla, si sposta veloce, passa da un letto a un altro. […] Perché finisce? Ma soprattutto perché inizia? Cene di sorrisi, gambe accavallate, mani che si sentono sole… perché inizia? Con le persone più assurde, con quelle che se le conosci le eviti, con quelle che non funzionerà mai pure se per un istante ti sembra che sta andando alla grande… perché inizia? Non riesco a trovare una risposta valida, neanche una. E sento che ho sbagliato tutto, dal primo momento. […] Forse sarebbe stato uguale, forse no. Forse è andata meglio così.“ — Giulia CarcasiMa le stelle quante sonoSul sorriso, Bacio, Albero, Sui libri
„Perché, per un attimo, il mio cuore si voleva voltare e riabbracciare il passato. Il mio cuore, ogni tanto, si ammala: è la malattia dei ricordi. E solo tu puoi aiutarmi a guarire. È una terapia lunga e difficile… si cura vivendo.“ — Giulia CarcasiMa le stelle quante sonoCuore, Sulle malattie, Passato
„Vivere è come scalare le montagne: non devi guardarti alle spalle, altrimenti rischi le vertigini. Devi andare avanti, avanti, avanti… Senza rimpiangere quello che ti sei lasciato dietro, perché, se è rimasto indietro, significa che non voleva accompagnarti nel tuo viaggio. Però ti è servito anche quel pezzo di roccia che non riesci più a vedere, ti ha fatto capire, ti ha dato slancio…“ — Giulia CarcasiMa le stelle quante sonoMontagna, Viaggio
„Adesso so che non esistono cose che non vanno. Le cose tutte, anche quelle che si tengono in pugno, vanno come devono andare, il problema è imparare ad aprire le mani.“ — Giulia CarcasiTutto tornaProblema
„Sai qual è la verità? Che la gente combatte solo per sé. Eppure le guerre migliori sono quelle che si combattono per gli altri, perché c'è la forza di un ideale, puro, e non di un interesse. Per me non ha combattuto nessuno.“ — Giulia CarcasiMa le stelle quante sonoSulla guerra, Sulla verità
„Il mondo è strano: si allarga, si ristringe e poi si riallarga e tu non puoi mai essere sicuro di riuscire a starci bene dentro. Ma quando riesci a stare dentro, devi rubare tutta la vita che puoi. E metterne un po' da parte, che magari, un giorno, quando avrai bisogno di ricordi, ti servirà quella manciata di vita e ti farà piacere ritrovarti un po' di sabbia nei capelli. E ti metterai li ad accarezzare il tuo cuore e a lasciarlo parlare.“ — Giulia CarcasiMa le stelle quante sonoSulla vita, Sul piacere, Cuore, Sul mondo
„Il mio cuore, ogni tanto, si ammala: è la malattia dei ricordi. […] È una terapia lunga e difficile… Si cura vivendo.“ — Giulia CarcasiMa le stelle quante sonoSulle malattie, Cuore
„E ogni volta che devo decidere qualcosa, c'è in me una riunione di condominio: cuore, testa, corpo e anima si vedono e si consultano. Di solito è la testa quella a cui do più ascolto: mi sembra abbia idee migliori.“ — Giulia CarcasiMa le stelle quante sonoAnima, Cuore