“Nelle mie lucubrazioni io sono austero sì, ma spassionato e giusto con tutti gli scrittori di cui favello, e che ogni mia riga mostra Aristarco amico della religione, della morale e della buona creanza, egualmente che nimico della dissolutezza, dell'asinità, e della presunzione.”
La Frusta letteraria, La Frusta letteraria, vol. IV
Argomenti
religione , amico , austero , dissolutezza , giusto , morale , mostro , presunzione , scrittore , rigaGiuseppe Baretti 11
critico letterario, traduttore e poeta italiano 1719–1789Citazioni simili
“Molto meglio è avere uno vero nimico che uno ficto amico.”

Senza data
Origine: Da Austerità, occasione per trasformare l'Italia, Roma, 1977, p. 13; citato in Ginsborg 1989, p. 481.
“La fortuna avversa mostra se hai un amico o se lo è solo di nome!”
Amicum an nomen habeas, aperit calamitas.
Sententiae

I, I; p. 20
Il papato socialista