citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 741
“Iordanum dixisse, che Cain fu huomo da bene e che meritamente uccise Abel suo fratello, perché era un tristo e carnefice d'animali. […]
Ragionandosi di quei che ammazzavano li animali, mostrava d'haverli compassione e diceva che faceano male, e che Abel era stato un carnefice […].
Ragionando seco de li huomeni giusti, Giordano dicea che non ve n'era alcuno, e che il primo huomo che fu tenuto giusto, che fu Abel, era un carnefice homicidial di animali, e che havea meritato esser ammazzato, e che Cain era un huomo da bene et havea fatto bene ammazzar Abel.”
fonte 6
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“I medici e i carnefici hanno questo privileggio: di uccidere gl'uomini e d'essere pagati.”
601; p. 72
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“Il torturato tortura i sogni del suo carnefice.”
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“[…] tutti i socialisti finiscono in pratica col ricorrere al mestiere del carnefice.”
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Attribuite
Origine: citato in Saverio Cilibrizzi, I grandi Lucani nella storia della nuova Italia, Conte, 1956, p. 75.
La frase è stata riportata da Giuseppe Poerio, membro della Repubblica Napoletana, pronunciata da Pagano mentre saliva sul patibolo.