“Io vedo la poesia come un'incudine di costante attività spirituale, non come un laboratorio di formule dogmatiche rivestite di immagini più o meno brillanti. […] Ma oggi, dopo aver meditato molto, sono arrivvato alla conclusione: tutti i nostri sforzi devono tendere verso la luce, verso la cosciencia. Ho ora l'idea che doveva unirvi tutti. Voi, con colpi di mazza, avete rotto, non c'e dubbio, la spessa crosta della nostra vanità, del nostro torpore. Io, almeno, sarei un ingrato se non reconoscessi che vi debbo l'aver saltato il muro del mio recinto o del mio orto. E oggi dico: È vero, bisogna sognare svegli.”
Argomenti
attivita' , bisogno , brillante , conclusione , crosta , dubbio , formula , idea , immagine , ingrato , laboratorio , luce , meno , muro , oggi , orto , poesia , recinto , rotto , sforzo , torpore , vero , verso , dopo , sveglia , ora , costante , mazzaAntonio Machado 13
poeta e scrittore spagnolo 1875–1939Citazioni simili

“La fame spirituale e la devozione attuale più che l'abitudine devono spingerti verso di me”
Dio
Libretto dell'eterna sapienza

“La vanità mi spinse verso l'amore; no, verso la voluttà; neppure, verso la carne.”
Origine: Memorie di un pazzo, p. 68

“In conclusione, i nostri doveri verso gli animali sono indirettamente doveri verso l'umanità.”
Origine: Lezioni di etica, p. 274

“Spesso a chi è risoluto verso il suo suicidio non è rimasto molto dell'umorismo.”
protagonista
Survivor
Don Juan: 1994, p. 128
Il potere del silenzio (1987)