da Il Teatro e il suo Doppio
“Se a teatro il testo non è tutto, se anche la luce è ugualmente un linguaggio, questo vuol dire che il teatro custodisce la nozione di un altro linguaggio, che utilizza il testo, la luce, il gesto, il movimento, il rumore. È il Verbo, la prola segreta che nessuna lingua può tradurre. È, in un certo qual modo, la lingua perduta dopo la caduta di Babele.”
Origine: Da Il teatro del dopoguerra a Parigi, in Messaggi rivoluzionari, a cura di Marcello Gallucci, Monteleone, Vibo Valentia, 1994, p. 99.
Argomenti
guerra , babele , caduto , cura , dopoguerra , gesto , lingua , linguaggio , luce , messaggio , modo , movimento , nozione , rivoluzionario , rumor , rumore , teatro , testo , utilizzo , valente , verbo , dopo , dire , altroAntonin Artaud 47
commediografo, attore teatrale e scrittore francese 1896–1948Citazioni simili
“[…] distruttiva della lingua vecchia ma luce radiante per il movimento verso una nuova lingua.”
in Bausani, p. 379
da Duellanti, n. 67, gennaio-febbraio 2011, p. 58
Origine: Dall'intervista di Felice Cavallaro, Toni Servillo. La grande bellezza della Sicilia http://www.malgradotuttoweb.it/toni-servillo-la-grande-bellezza-della-sicilia/, Malgradotuttoweb.it, 23 luglio 2017.
Origine: Da Die griechische Philosophie, Bremen, 1955, p. 334; citato in epigrafe a Diogene Laerzio, Vite dei filosofi, a cura di Marcello Gigante, Mondadori, Milano, 2009.