“[…] sui media ci sono cose di cui si può parlare male impunemente: il Medioevo è una di queste. E lo si fa per parlar male del cristianesimo su cui tutti si sentono in diritto di sputare.”

“Non parlare male del tuo nemico, accontentati di pensarlo!”
De inimico ne loquaris male, sed cogites.

“Io amo tantissimo Adriano. Lo amo e lo stimo. E poi mi fa ancora ridere. Nessuno può parlare male di Adriano. Lui è profondamente buono, onesto, coerente.”

““Ci sono momenti nella vita in cui parlare fa male tanto quanto tacere, perché anche non dire nulla equivale a tradire chi amiamo””

“Panfila: [Una moglie esemplare è] Una di quelle che, quando passeggiano per la città, tappano la bocca a tutti e nessuno può parlar male di loro.”

“[Alla domanda "Moggi dice che con Bergamo ci parlava anche Facchetti…"] Non c'è niente di male a parlare con Bergamo. La differenza sta nelle cose che si dicono.”

“Chi dice che non vuole parlare male degli altri lo sta per fare.”

“Del bene in voi io posso parlare, ma non del male. Perché cos'è il male se non un bene torturato dalla propria fame e dalla propria sete?”

“Parlare male degli uomini significa volerne alle scimmie che li hanno generati.”

“La libertà di parlare significa nella nostra civiltà moderna che dobbiamo parlare soltanto di cose non importanti. Non abbiamo il diritto di parlare della religione, perché questo non è liberale; non abbiamo il diritto di parlare del pane né del formaggio perché questo è un voler parlare di bottega; non ci è permesso parlare della morte perché cosa che ci rende tristi; e tanto meno non ci è permesso di parlare della nascita, perché non sarebbe argomento delicato.”