“Amico mio, sarebbe inutile che io cercassi di scrivere cose più ragionevoli. Non ho altro di cui parlare se non di me stesso. E di cosa potrei parlare se non di ciò che sento? Se per qualche ragione questo mio stato di eccitazione dovesse dispiacerti, ti prego di ricordare che è questa la condizione che ci vuole per la poesia, e della poesia solo m'importa. La poesia è ciò per cui vivo.”

—  John Keats

da Lettera a John Hamilton Reynolds, 25 agosto 1819

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 31 Agosto 2020. Storia
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poeta inglese 1795–1821

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“[…] una poesia ragionevole, è lo stesso che dire una bestia ragionevole.”

Giacomo Leopardi (1798–1837) poeta, filosofo e scrittore italiano

18; 1898, Vol. I, p. 100

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“Poesia potrebbe anche definirsi: la fiducia di parlare a sé stessi.”

Vincenzo Cardarelli (1887–1959) poeta e scrittore italiano

da Viaggi nel tempo, Vallecchi, 1920

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“Nulla è perduto di ciò che è stato fatto, tutto è canto e poesia.”

Jacques Maritain (1882–1973) religioso, filosofo

da Le cose del cielo. Riflessioni sulla vita eterna

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“Scrivere è il momento in cui la letteratura, la cultura e tutto ciò che sappiamo si fondono con la dimensione fisica, biologica, per consentire e concretizzare questa estroflessione, emissione di vita sotto forma di linguaggi, che chiamiamo arte, poesia. Questa è l'unica poesia viva, che a me interessa, che non mi lascia indifferente.”

Caterina Davinio (1957) poetessa, scrittrice e artista italiana

Origine: Dall'intervista Dodici domande a Caterina Davinio http://intervistadautore.blogspot.it/2012/07/dodici-domande-caterina-davinio.html, http://intervistadautore.blogspot.it, 16 luglio 2012.

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“La poesia era per me come una valvola di fuga, un mezzo di consolazione, una sublimazione di ciò che non incontravo nel mondo.”

Juan Larrea (1895–1980) scrittore e poeta spagnolo

Origine: http://www.anabad.org/boletinpdf/pdf/XLV(1995)_4_9.pdf, pag. 11

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