“Quella sera in cui nacque una strana tenerezza | Ci pensi ancora ogni tanto, amico? | Hai forse dimenticato l'intimità delle parole | Scambiate al ritmo del valzer? | Fuggiva via il tempo troppo svelto, ahimè… | Due mani allacciate, e io dovevo partire, | Senza avere svelato davanti a te il mio volto | Ma in cambio avevi la mia anima intera | Amico, era molto di più.”
Origine: Il valzer incompiuto, p. 250
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da Lettera a Leone Traverso da [Roma, 25 gennaio 1957], p. 85
Caro Bul. Lettere a Leone Traverso

“Giura amico mio, che glielo metteremo ancora lì a questa vita che va via così senza aspettarci.”
da Tamburi lontani
Oltre

da Perdono, n. 10
Come uomo tra gli uomini

“Un vero amico è chi sa tutto di te e ancora gli piaci.”

“Cos'è un amico? Una singola anima che vive in due corpi.”
Attribuite

“Chi ha un vero amico può dire di avere due anime.”
Ecce Homo