“Lo schema della "microeconomia di scambio", tra l'Ospizio e il contesto circostante, così, comincia a prospettarsi anche ai contemporanei, che commisurano i costi e i benefici di quel rapporto sulla scala della grande capitale meridionale. Per capire il quadro delle interrelazioni economiche e sociali tra le due realtà, a questo punto, si rende necessario approfondire il discorso sul patrimonio del povero, dal versante del suo uso e delle sue destinazioni. Ciò al fine di individuare tipicità e coincidenze tra la formazione della beneficenza pubblica, di cui qui si sono descritte le tappe fondamentali, e 1'affermazione di sistemi economici e sociali più complessi, nei quali il problema della povertà assume connotazioni non soltanto morali”
cap. 3, p. 107
L'industria della carità
Argomenti
dio , affermazione , beneficenza , beneficio , cap. , capitale , coincidenza , complesso , connotazione , contemporaneo , contesto , destinazione , discorso , fine , formazione , grande , meridionale , morale , ospizio , patrimonio , povero , problema , pubblico , punto , quadro , rapporto , scala , scambio , schema , sistema , uso , versante , social , povertà , realtàCitazioni simili
Parte prima, Capitolo secondo, III. A. Unificazione del comunismo utopistico e politico: Wilhelm Weitling, p. 61
Da Babeuf a Marcuse

da Ferdinand Gregorovius, Storia di Roma nel Medioevo, 1872; citato in Benevento nel giudizio della storia, a cura di Orazio Gnerre, Il Sannio quotidiano, 7 ottobre 2012, p. 10

È Nietzsche mutuato in un distico da Montale.
Quattro momenti su tutto il nulla

art. 42.
Origine: Da La libertà e i diritti, in Storia dello Stato italiano dall'unità a oggi, Donzelli Editore, Roma, 1995, p. 350.