dall' Udienza Generale, 17 dicembre 2008 http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/audiences/2008/documents/hf_ben-xvi_aud_20081217_it.html
Udienze
“Il Natale è fermarsi a contemplare quel Bambino, il Mistero di Dio che si fa uomo nell'umiltà e nella povertà, ma è soprattutto accogliere ancora di nuovo in noi stessi quel Bambino, che è Cristo Signore, per vivere della sua stessa vita, per far sì che i suoi sentimenti, i suoi pensieri, le sue azioni, siano i nostri sentimenti, i nostri pensieri, le nostre azioni. Celebrare il Natale è quindi manifestare la gioia, la novità, la luce che questa Nascita ha portato in tutta la nostra esistenza, per essere anche noi portatori della gioia, della vera novità, della luce di Dio agli altri.”
Udienze, Il Natale del Signore: Mistero di gioia e di luce, 4 gennaio 2012
Argomenti
dio , bambini , vita , ancora , azione , cristo , esistenza , essere , gioia , luce , mister , mistero , nascita , natale , nuovo , pensiero , portata , portatore , sentimento , signora , signore , signoria , stesso , uomo , vivero , novità , povertà , umiltàPapa Benedetto XVI 302
265° vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica 1927Citazioni simili
dall' Udienza Generale, 17 dicembre 2008 http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/audiences/2008/documents/hf_ben-xvi_aud_20081217_it.html
Udienze
Udienze, Si è fatto uomo, 9 gennaio 2013
Udienze, Il Natale del Signore: Mistero di gioia e di luce, 4 gennaio 2012
da Omelia della Messa di Mezzanotte, Natale 2006 http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/homilies/2006/documents/hf_ben-xvi_hom_20061224_christmas_it.html
Omelie
da La meraviglia dell'evento cristiano, pp. 269-270; citato in Il settimanale di Padre Pio, anno V, n. 51, p. 19