“A venti passi dalla mia casetta, | c'era un carrubo e, sul carrubo, a notte, | gridava, forsennata, la civetta. || E non facea dormire, | chè, se taceva un poco, | ancor più forte rigridava dopo. || Alfine, tacque. Sul carrubo, infatti, | mio padre indirizzò la fucilata. || A giorno, un nido vuoto rinvenimmo | ed una piccola civetta morta! || Soltanto allor capimmo | che quella mamma | cantava a modo suo la ninna-nanna | all'unico tesor della nidiata.”
La Civetta, p. 15
C'è sempre un po' di buio
Argomenti
due-giorni , tre-giorni , alloro , ancora , casetta , civetta , forsennato , forte , fucilata , giorno , indirizzo , mamma , modo , mortaio , nido , ninna , notte , padre , piccolo , tesoro , unico , venti , vuoto , dopo , poco , dormireMichele Marzulli 34
poeta, pittore e scrittore italiano 1908–1991Citazioni simili

“La civetta imita il gufo come il semplice erudito imita il saggio.”
Senza fonte

“come puoi compiacerti di tre bestie intrattabilissime, la civetta, il serpente e il popolo?”
26, 6