“La storiografia ufficiale continua ancora oggi a sostenere che, al momento dell'unificazione della penisola, fosse profondo il divario tra il Mezzogiorno d'Italia e il resto dell'Italia: Sud agricolo ed arretrato, Nord industriale ed avanzato. Questa tesi è insostenibile a fronte di documenti inoppugnabili che dimostrano il contrario ma gli studi in proposito, già pubblicati all'inizio del 1900 e poi proseguiti fino ai giorni nostri, sono considerati, dai difensori della storiografia ufficiale: faziosi, filoborbonici, antiliberali e quindi non attendibili.”
Economia e società meridionale a metà dell'ottocento
Argomenti
due-giorni , nord-est , tre-giorni , ancora , arretrato , contrario , difensore , divario , documento , fazioso , fronte , giorno , industriale , inizio , mezzogiorno , momento , nord , oggi , penisola , profondo , proposito , resto , storiografia , storiografo , sud , tesi , ufficiale , unificazione , avanzataTommaso Pedio 7
storico, saggista e avvocato italiano 1917–2000Citazioni simili
da La Fiera Letteraria, novembre 1973, p. 5
da L'Italia è un Paese?, puntata trasmessa da TV7 il 5 dicembre 2008
“Italia è come una bussola impazzita che confonde il nord con il sud.”
Citazioni tratte Dalle telecronache sulla TSI, Europei 2008

da una intervista sul Corriere della sera, 16 gennaio 1970

Origine: L'Italia all'alba del secolo XX, p. 119

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